Come funziona il fondo di garanzia per le PMI
Facciamo un po’ di chiarezza sull’utilizzo del fondo di garanzia per le PMI a cui abbiamo devoluto l’esubero dei nostri stipendi e diarie degli ultimi 5 mesi.
Il Fondo di Garanzia per le Piccole e Medie imprese è stato istituito dall’art. 2 comma 100 lettera A della legge 622/96. Esiste dal 1997, poi riformato nel 2005 e ancora nel 2010. Il fondo è nato per offrire ai soggetti finanziatori autonome garanzie ai fini dell’ottenimento del finanziamento richiesto, in parole più semplici, consente l’applicazione di condizioni economiche più favorevoli quando una PMI chiede un finanziamento ad una banca o ad un intermediario finanziario.
Possono accedere al fondo le imprese che hanno i requisiti richiesti, verificabili sul sito www.fondidigaranzia.it.
Come funziona: la garanzia del fondo è richiesta ed è concessa alla banca o all’intermediario finanziario (confidi o altro soggetto finanziatore) che ha garantito in prima battuta o ha concesso il finanziamento. Quindi l’intervento del fondo, anche se a beneficiarne è la PMI, è sempre e solo un intervento in seconda battuta perchè interviene, come è facile intuire, a garantire il finanziamento concesso. Per cui le PMI non possono direttamente accere al fondo. L’impresa che ha bisogno di un finanziamento può solo chiedere alla banca di garantire l’operazione mediante la garanzia offerta dal fondo e, pertanto, in relazione alla quota garantita che in alcuni casi può arrivare al 100%, l’intervento dell’intermediario finanziario (banca o confidi) è a rischio zero in caso di insolvenza dell’impresa perché il suo credito viene risarcito dal fondo centrale di garanzia e, in caso di esaurimento fondi, direttamente dallo Stato.
Sia chiaro, quindi, che attraverso questo meccanismo le imprese non ottengono un contributo in denaro o l’erogazione diretta di un finanziamento agevolato, ma la concreta possibilità di ottenerlo attraverso gli intermediari finanziari (strappando anche delle ottime commissioni rispetto tassi, condizioni, etc..) perchè a garantire il credito concesso da questi ultimi è, in ultima battuta, lo Stato. Possono accedere al fondo tutte le PMI comprese quelle artigiane.